Grande traversata del Gennargentu
360,00 €
Grande traversata del Gennargentu
La cima di Tavolara, uno scenario incomparabile sulla costa della Gallura
Il Parco Nazionale del Gennargentu, situato al centro della Sardegna, racchiude una vastissima area incontaminata e selvaggia sulla quale s’innalzano le cime più alte dell’isola. Dai fiumi e torrenti del fondo valle, attraverso i fitti querceti delle pendici montane, il sentiero s’innalza per cavalcare i dolci e spogli crinali, dai quali ammirare interminabili panorami sulle ampie aree montuose che circondano le vette del parco.
Il percorso inizia dal paese di Aritzo, seguendo antiche mulattiere e stretti sentieri che conducono direttamente nel cuore selvaggio della Barbagia, culla di complessi avvicendamenti storici e infinite leggende. I fitti boschi di rovere, castagno, noce e ciliegio hanno sempre rappresentato la maggior ricchezza di queste piccole comunità montane, che hanno saputo sfruttare sapientemente i suoi frutti e prodotti.
In direzione delle vette si può fare sosta presso le varie fontane e i rifugi abbandonati, alcuni dei quali ricostruiti per ospitare escursionisti e appassionati della natura. Proseguendo verso l’alto il panorama diventa sempre più ampio, sino a raggiungere la completezza dei 360° sulle sommità di Punta La Marmora e la cresta del Bruncu Spina (l’unica località sciistica in Sardegna).
PROGRAMMA
PRIMA GIORNATA
ARITZO – GIRGINI
Il punto d’incontro è nel paese di Aritzo alle 9:00. Dopo il briefing e il controllo dell’equipaggiamento, il gruppo si incammina verso i boschi sovrastanti il paese, raggiungendo i ripidi sentieri che conducono di vetta in vetta, sino alla sella di Girgini. Anche se non particolarmente lunga, questa bellissima tappa è resa faticosa dal dislivello totale di 1000 metri, ben ripagati dal punto di vista paesaggistico.
Tempo: 7h
Distanza: 12km
Dislivello +: 1000m
SECONDA GIORNATA
GIRGINI – GENNA DUIO
La seconda tappa è sicuramente quella che di questo tour rimane più impressa nelle memorie di chi la cammina. Partendo da un area remota e impervia si cammina verso il tetto della Sardegna, riempendosi i polmoni di aria purissima e gli occhi di un paesaggio senza confronti. Una ripidissima salita porta a metà giornata sulla cima di Punta La Marmora, luogo ideale per sostare e godere del panorama. A breve distanza la giornata termina presso una piccola area attrezzata, con un antico rifugio diroccato e una fontana, presso il quale è possibile picchettare le tende e riposare per la notte.
Tempo: 8h
Distanza: 17,5km
Dislivello +: 1100m
TERZA GIORNATA
GENNA DUIO – ARCO CORREBBOI
Lasciandosi alle spalle le alte vette del Bruncu Spina e Punta La Marmora il percorso prosegue in direzione nord-est, verso la naturale linea di confine che separa lo scisto paleozoico del Gennargentu dal calcare mesozoico del Supramonte. L’itinerario si snoda lungo tutte le creste che dal Monte Arbu conducono sino al passo di Correbboi, termine della giornata e della Grande Traversata del Gennargentu.
Dal Correbboi un transfer riporta il gruppo ad Aritzo (1h 30″)
Tempo: 5h
Distanza: 8,5km
Dislivello +: 500m
Ditanza
Durata totale
%
Impegno fisico
Grande traversata del Gennargentu, tour guidato montagne alte sardegna entroterra fonni orgosolo
360,00 €
Incontro e durata
- Luogo di incontro: Aritzo
- Orario d’incontro: 9:00
- Rientro al punto di incontro: tre giorni dopo, 16:30 circa
DETTAGLI
- Lunghezza: 39 km
- Durata totale: 3 giorni
- Difficoltà: media
TOUR IN ESCLUSIVA
Per richiedere un tour in esclusiva vi preghiamo di scriverci o chiamare il numero +39 3291547816
DOMANDE FREQUENTI
nascosto
Cosa è incluso?
- Guida Ambientale Escursionistica
- Assicurazione RC e infortuni
- Transfer dal punto di arrivo ad Aritzo
- Acqua reperibile presso le fonti lungo il percorso
Quanto è difficile la grande traversata del Gennargentu?
La Grande Traversata del Gennargentu è abbastanza faticosa ma adatto a chiunque sia in buona forma fisica.
Alla prima giornata, dopo esserci incontrati, partiremo da Aritzo, percorrendo dei sentieri in salita che ci porteranno sino a un rifugio dove passeremo la notte. La giornata successiva è la più lunga e con il maggior dislivello. Tuttavia non dovremo correre, non c’è fretta e possiamo concederci pause per ammirare le bellissime montagne che ci circondano. La terza e ultima giornata è la più semplice, ma non meno interessante. Verso l’ora di pranzo arriveremo alla strada, dalla quale il nostro team ci riporterà al punto di partenza.
Devo portarmi il mio cibo?
SI, dovrai essere responsabile del tuo cibo. In questo tour non è incluso il cibo e ognuno è tenuto a prepararsi e trasportarsi le proprie razioni.
Per chi non è abituato a passare più di una giornata in montagna, questa è una grande lezione sulle necessità alimentari. Ognuno è costretto a ridurre e ottimizzare le proprie esigenze, e magari anche mettersi alla prova.
L’acqua è presente in abbondanza lungo l’itinerario. Incontreremo varie fonti naturali. Per chi non si fida delle fonti naturali consigliamo un filtro portatile.
Di cosa ho bisogno?
- Zaino: almeno 50l
- Sacco a Pelo: 3 stagioni
- Materassino
- Tenda (Opzionale)
- Borraccia: 2l
- Pila frontale e batterie di ricambio
- Cibo a sufficienza per il tour (pacchetto base)
- Fornelletto, gas, pentolino e posate (pacchetto base)
- Indumenti e calzature adatti per il cammino e per la notte
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