Traversata del Supramonte
1.099,00 €
Traversata del Supramonte
6 GIORNI DI CAMMINO LUNGO LE MONTAGNE E LA COSTA PIÙ AFFASCINANTI DELLA SARDEGNA
La Traversata del Supramonte è un fantastico trekking di 6 giorni che, partendo dal confine nord-occidentale del Supramonte, attraversa i luoghi più iconici e spettacolari di questo massiccio. Il nostro itinerario parte dalle montagne, alla scoperta di luoghi remoti e affascinanti come la cima del Monte Corrasi, la dolina Su Suercone (o Suerhone) e la confluenza dei fiumi Sa Giuntura. Tra natura, cultura pastorale e archeologia, passando per foreste secolari di leccio e ginepro, andremo alla scoperta di antichissimi Nuraghi e più recenti rifugi dei pastori del luogo. Al quarto giorno il sentiero discende sino ad arrivare al mare del Golfo di Orosei, per poi proseguire lungo costa fino a Cala Gonone. Il percorso totale è di appena 72km, con pendenze modeste e ben distribuite tra le sei tappe. Sul percorso non sono presenti rifugi gestiti o altri punti di rifornimento.
ORGANIZZAZIONE
Il nostro servizio include il trasporto dei bagagli e tutto il cibo in modo da camminare leggeri e senza preoccupazioni. Ogni sera giungeremo ad un campo, dove ad attenderci con bagagli e cena ci saranno i membri della nostra squadra. Dopo che avremo organizzato insieme il campo, montando ognuno la propria tenda, potremo dedicarci alla cena e godere della pace di queste montagne. Al mattino, dopo colazione, la nostra squadra ci consegnerà il pranzo al sacco e porterà i bagagli al campo successivo. Passeremo le prime tre notti in montagna, dormendo nelle famose foreste di lecci del Supramonte. La quarta sera saremo invece sul mare, nel campeggio di Cala Sisine, sotto le stelle che illuminano il cielo della Sardegna. Per coccolarci un pochino, passeremo invece le ultime due sere in un grazioso hotel di Cala Gonone, finalmente in un letto vero.
Cammino
Camping
Hotel
Distanza
Dislivello positivo
Dislivello negativo
Min persone
Max persone
%
difficoltà
Il paesaggio è in continuo cambiamento e ricco d’impressionanti scenari: creste panoramiche, profondi canyon e alte pareti a strapiombo sul mare.
NATURA
Il Supramonte è un’area montuosa molto vasta, selvaggia e priva di strade. La presenza dell’uomo è minima, dando modo a tante specie animali di vivere senza modificarne le abitudini. Tra le foreste secolari di lecci e ginepri cammineremo nel regno dei mufloni e dei grandi rapaci quali l’aquila reale e l’astore. Con il calare della notte tante altre specie escono allo scoperto, sentiremo il verso del’assiolo e dellla civetta e potremo avvistare volpi, martore e il gatto selvatico.
STORIA
Seppure attualmente nessuno risieda in Supramonte, queste montagne così inospitali sono state abitate per millenni. Nonostante la carenza di acqua, già in epoca nuragica (XVIII secolo AD) vennero costruiti nuraghi, tombe dei giganti e villaggi. Più recentemente, i carbonai hanno modificato significativamente il territorio, tagliando porzioni delle grandi foreste primarie e costruendo quel dedalo di mulattiere su cui cammineremo nel nostro tour. Lungo il percorso troveremo anche tanti dei rifugi dei pastori, conosciuti come Pinnettu o Cuile. Costruiti con una base circolare di pietre e un tetto conico di tronchi di ginepro, riproducono la stessa struttura delle capanne nuragiche. Molti di essi sono stati di recente ristrutturati e sono oggi una delle attrattive di quest’area, oltre che riparo notturno per gli escursionisti.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
nascosto
Domenica
GIORNO 1: ARRIVO
All’arrivo in Sardegna, un pulmino vi aspetterà all’aeroporto per portarvi al campeggio dal quale inizieremo la nostra avventura, situato nel paese di Oliena.
Se il volo è previsto per il mattino, potremo passare il pomeriggio facendo una visita alle sorgenti Su Gologone
- Transfer dall’aeroporto: 15:00 max
- Alloggio: Campeggio
- Cena: presso il ristorante del campeggio
Lunedì
GIORNO 2: CRESTE PANORAMICHE
Dopo colazione all’hotel, un transfer ci porterà a Tùones, il nostro punto di partenza. Da qui inizieremo la salita, per arrivare sopra il filo del confine nord-occidentale del Supramonte.
Arriveremo sulla sommità di Monte Corrasi, la cima più alta del Supramonte, dalla quale si possono vedere tutte le cime del centro e nord Sardegna. Da qui continueremo sulla cresta, che ci presenterà tantissimi scorci sulle colline di Orgosolo e Mamoiada, sino a discendere al nostro campo situato nella radura Ala Sennora.
- Tempo di marcia: 6 ore
- Distanza: 8km
- Dislivello +: 500
- Dislivello –:485
- Transfer dei bagagli: si
- Alloggio: tenda
- Cena: cucinata dal nostro team
Martedì
GIORNO 3: I MONUMENTI NATURALI E ARCHEOLOGICI
Questa è la giornata forse più impegnativa, ma anche di grande soddisfazione. Vedremo infatti paesaggi naturali dei più vari, dagli altopiani ai canyon, passando per la dolina Su Sercone e Sa Giuntura: una gola modellata dall’affluenza di tre fiumi. Intervallati dai famosi campi solcati incontreremo lecci secolari e un tasso millenario. Anche dal punto di vista archeologico vedremo monumenti estremamente affascinanti, passando per tre nuraghes costruiti in posizioni dominanti sul territorio.
Anche questa sera, faremo campo sotto le stelle.
- Tempo di marcia: 9 ore
- Distanza: 18 km
- Dislivello +: 550 m
- Dislivello –: 855 m
- Transfer dei bagagli: si
- Alloggio: tenda
- Cena: cucinata dal nostro team
Mercoledì
GIORNO 4: IL TETTO DEL SUPRAMONTE
Questa tappa parte dai profondi canyon che affluiscono al Rio Flumineddu, percorre le lunghe creste che terminano al canyon Gorropu e arriva ai grandi altopiani sopra il paese di Urzulei. È la giornata dei sentieri di nascosti, dei punti panoramici e degli scenari di grande respiro.
Il nostro punto di arrivo questa sera è l’ovile di un pastore di Urzule, che ci ospiterà preparandoci una tipica cena sarda e dandoci riparo presso il suo ovile.
- Tempo di marcia: 8 ore
- Distanza: 10 km
- Dislivello +: 570 m
- Dislivello –: 420 m
- Transfer dei bagagli: si
- Alloggio: tenda
- Cena: preparata dal pastore
Giovedì
GIORNO 5: DALLE MONTAGNE AL MARE
Dopo un breve transfer di 6 km, riprenderemo il cammino sul versante orientale del Supramonte. Dalla cima di Su Contu (985 m slm) potremo ammirare un panorama immenso, e iniziare la nostra discesa verso il mare. Seguendo la cresta della montagna arriveremo al bellissimo mare di Cala Sisine, dove passeremo la notte.
Monteremo la tenda presso l’area attrezzata del campeggio di Cala Sisine, e ci vizieremo con una lauta cena a base di pesce.
- Tempo di marcia: 8 ore
- Distanza: 15 km
- Dislivello +: 350 m
- Dislivello –: 1100 m
- Transfer dei bagagli: si
- Alloggio: tenda
- Cena: preparata dal campeggio
Venerdì
GIORNO 6: IL GOLFO DI OROSEI
Da Cala Sisine continueremo su un sentiero che si inerpica per i monti, in modo da oltrepassare la scogliera che ci separa dalla nostra destinazione: la splendida spiaggia di Cala Luna e i suoi cinque grottoni.
Da Cala Luna è possibile proseguire per Cala Gonone in barca, o a piedi. Per chi preferisce camminare, dovremo aggiungere altre 2 ore per raggiungere Cala Fuili, dalla quale inizia la strada asfaltata che in un’altra ora porta al paese.
- Tempo di marcia: 4 ore
- Distanza: 10 km
- Dislivello +: 650 m
- Dislivello –: 650 m
- Transfer dei bagagli: si
- Alloggio: Hotel (mezza pensione)
- Cena: in hotel
Sabato
GIORNO 7: CALA GONONE
Dall’hotel prenderemo una strada panoramica che a breve si riduce a uno stretto sentiero, conducendoci verso le bellissime calette di Cartoe e Osalla.
- Tempo di marcia: 8 ore
- Distanza: 15 km
- Dislivello +: 450 m
- Dislivello –: 450 m
- Transfer dei bagagli: si
- Alloggio: Hotel (mezza pensione)
- Cena: in hotel
Domenica
GIORNO 8: PARTENZA
Dopo colazione potremo fare una passeggiata a Cala Gonone, in attesa del pulmino vi accompagnerà nuovamente all’aeroporto.
Giorno 1: arrivo
All’arrivo in Sardegna, un pulmino vi aspetterà all’aeroporto per portarvi a Oliena, presso il campeggio situato a Monte Maccione. Se il volo è previsto per il mattino, potremo passare il pomeriggio facendo una visita alle sorgenti Su Gologone
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Giorno 2: Creste panoramiche
Dopo colazione all’hotel, un transfer ci porterà a Tùones, il nostro punto di partenza. Da qui inizieremo la salita, per arrivare sopra il filo del confine nord-occidentale del Supramonte.
Arriveremo sulla sommità di Monte Corrasi, la cima più alta del Supramonte, dalla quale si possono vedere tutte le cime del centro e nord Sardegna. Da qui continueremo sulla cresta, che ci presenterà tantissimi scorci sulle colline di Orgosolo e Mamoiada, sino a discendere al nostro campo situato nella radura Ala Sennora.
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Giorno 3: monumenti naturali e archeologici
Questa è la giornata forse più impegnativa, ma anche di grande soddisfazione. Vedremo infatti paesaggi naturali dei più vari, dagli altopiani ai canyon, passando per la dolina Su Sercone e Sa Giuntura: una gola modellata dall’affluenza di tre fiumi. Intervallati dai famosi campi solcati incontreremo lecci secolari e un tasso millenario. Anche dal punto di vista archeologico vedremo monumenti estremamente affascinanti, passando per tre nuraghes costruiti in posizioni dominanti sul territorio.
Anche questa sera, faremo campo sotto le stelle.
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Giorno 4: il tetto del Supramonte
Questa tappa parte dai profondi canyon che affluiscono al Rio Flumineddu, percorre le lunghe creste che terminano al canyon Gorropu e arriva ai grandi altopiani sopra il paese di Urzulei. È la giornata dei sentieri di nascosti, dei punti panoramici e degli scenari di grande respiro.
Il nostro punto di arrivo questa sera è un rifugio situato su un altopiano vicino al paese di Urzulei. Dopo aver montato le tende potremo rilassarci per gustare un bicchiere di cannonau e una tipica cena sarda.
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Giorno 5: dalle montagne al mare
Dopo un breve transfer di 6 km, riprenderemo il cammino sul versante orientale del Supramonte. Dalla cima di Su Contu (985 m slm) potremo ammirare un panorama immenso, e iniziare la nostra discesa verso il mare. Seguendo la cresta della montagna arriveremo al bellissimo mare di Cala Sisine, dove passeremo la notte.
Monteremo la tenda presso l’area attrezzata del campeggio di Cala Sisine, e ci vizieremo con una lauta cena a base di pesce.
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Giorno 6: il golfo di orosei
Da Cala Sisine il percorso prosegue lungo la costa, regalandoci bellissimi scorci sul Golfo di Orosei. Dopo appena 4 ore di cammino giungeremo alla splendida spiaggia di Cala Luna con i suoi cinque grottoni sul mare.
Dopo una meritat pausa e nuotata a Cala Luna potremo proseguire per Cala Gonone in barca*. La vista dal mare verso le montagne è ancora più suggestiva, e in breve tempo raggiungeremo il porto di Cala Gonone. Da qui, a pochi minuti raggiungeremo il nostro hotel, dove riposare e gustare le proposte culinarie tipiche della zona. L’Hotel da noi scelto propone piatti della tradizione Sarda, e grazie alla nostre esperienze vi assicuriamo che non rimarrete delusi.
*= in caso di mare agitato dovremo camminare per raggiungere Cala Gonone. Questo richiede circa 3 ore di marcia.
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Giorno 7: Cala Gonone
Questa è l‘ultima giornata di cammino, dedicata ad un altra bellissima destinazione, quali le calette di Cartoe e Osalla. Dall’hotel prenderemo una strada panoramica che a breve si riduce a uno stretto sentiero, conducendoci presso antichi ovili sino alla punda più settentrionale del Supramonte.
Faremo un giro ad anello, per tornare direttamente all’Hotel, dove ci aspetta la nostra ultima cena assieme, sempre a base di piatti tipici preparati con soli prodotti locali.
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Giorno 8: partenza
Dopo colazione potremo fare una passeggiata a Cala Gonone, in attesa del pulmino vi accompagnerà nuovamente all’aeroporto di Olbia.
Orario: in base all’orario di partenza
1.099,00 €
INCLUSO
- Transfert da e per l’aeroporto
- Alloggio la prima sera in un hotel di Oliena h/b
- Transfer in fuoristrada al punto di partenza
- 2 transfert quotidiani dei bagagli
- 7 colazioni, 3 pranzi al sacco e 7 cene
- Alloggio rifugio pastore h/b
- Alloggio la quarta sera a Cala Sisine h/b
- Alloggio la quinta e sesta sera a Cala Gonone h/b
ESCLUSO
- 3 pranzi al sacco (giorni 2, 6 e 7)
- Equipaggiamento necessario, come elencato nella lista in basso.
- Bevende e cibi oltre a quelli inclusi nel menu
CASSA COMUNE
Il prezzo indicato sopra è inclusivo della Cassa Comune. Questo è un fondo cassa di tutti i partecipanti, che verseremo in contanti e servirà per pagare le varie spese aggiuntive al viaggio. Questo include gli alloggi presso i pastori, gli hotel e il cibo che consumeremo.
La cassa comune per la Traversata del Supramonte è di € 430
Al momento della prenotazione il sistema vi chiederà quindi di pagare € 679
DOMANDE FREQUENTI
nascosto
Lista del materiale necessario
Uso quotidiano
- zaino leggero da almeno 30 litri
- borsone capiente (e possibilmente impermeabile) per trasportare tenda, sacco a pelo e vestiario
- scarpe da montagna con suole rigide
- 7 cambi di magliette e intimo
- costume da bagno e asciugamano in microfibra
- pantaloni resistenti e pantaloncini
- felpa calda
- giacca a vento o scaccia-acqua
- pila frontale + batterie di scorta
- cappellino, occhiali da sole e crema solare
- aciugamano e kit per l’igiene personale
- medicinali se necessari
Mangiare
- piatti di metallo o plastica
- tazza di metallo o plastica
- forchetta, cucchiaio e coltello
Dormire
- Tenda (disponibile a noleggio)
- Sacco a pelo (3 stagioni 0/+5 °C)
- Materassino gonfiabile e kit da riparazione (disponibile a noleggio)
Quanto è difficile la Traversata del Supramonte?
Cammineremo spesso su sentieri rocciosi molto accidentati e talvolta su rocce fuori dal sentiero. Anche se il dislivello non è molto, il tipo di sentiero lo rende più impegnativo del solito. È fondamentale quindi avere una buona preparazione fisica e un passo sicuro.
Inoltre, dalla nostra esperienza, molti accusano stanchezza a causa delle carenza di sonno dovuta ad un materassino troppo sottile o un sacco a pelo troppo leggero. Il nostro miglior consiglio quindi è di avere un materassino gonfiabile spesso almeno 5 cm, e un sacco a pelo da tre stagioni.
Sicuramente è necessario essere preparati a sopportare un po’ di fatica.
Ci sono strade o vie di fuga in Supramonte?
No, non ci sono strade asfaltate in Supramonte. Ci sono alcune strade sterrate nella parte meridionale e lungo il confine occidentale del massiccio.
Se decidessimo di ritirarci dal trekking ci vorranno comunque diverse ore di cammino prima di raggiungere una strada principale.
In caso di infortunio dovremo avvicinarci il più possibile a una strada sterrata e chiamare un fuoristrada per prelevare l’infortunato.
In caso di stanchezza, posso prendere un giorno di pausa?
Si, certo, puoi sempre prenderti un giorno di pausa senza compromettere il resto del trekking.
Al mattino potrai lasciare il campo con chi ci porterà la colazione, e andare in macchina direttamente al campo successivo, dove ci ritroveremo la sera.
In caso di maltempo?
Dipende dall’entità della perturbazione. Sarà la nostra guida, in accordo con il team di supporto, a decidere di volta in volta la soluzione migliore in base al luogo in cui ci si trova e alle condizioni meteorologiche.
Se si tratta di una pioggia leggera il cammino prosegue. Indosseremo le giacche scaccia-acqua o troveremo riparo temporaneo sotto un afratto di roccia.
In caso di tempo inclemente e temporali per tutta la giornata dovremo cancellare la tappa. Una volta terminata la pioggia potremo riprendere il cammino dove l’abbiamo lasciato, oppure portarci avanti per terminare il percorso.
Cosa mangeremo?
Mangeremo cose tipiche della Sardegna, e più precisamente delle montagne del Supramonte. La dieta prevede insaccati e carni locali, assieme a pasta fatta in casa e frutta e verdura di stagione.
La sera a Cala Sisine, giunti finalmente in riva al mare, avremo un menù tutto di pesce.
Le ultime due sere in Hotel a Cala Gonone potremo avere una selezione più ampia, sempre basata su ricette e prodotti locali.
Varianti Vegetariane
Possiamo accomodare anche vegetariani, ma variando il menù e non necessariamente con ricette e prodotti locali.
Varianti Vegane
Purtroppo non abbiamo la possibilità di cucinare cibi vegani.