Tra tutte le vie ferrate della Sardegna, quella di Plumare è probabilmente quella più entusiasmante e avventurosa. L’unico modo per raggiungerla è percorrendo un avventuroso sentiero che oltrepassa antichi ovili, passaggi esposti e ripide pietraie. La via ferrata stessa si sviluppa su una lunga cengia orizzontale che attraversa l’enorme parete di Punta Plumare, con scenari unici sulla spiaggia di Cala Sisine e sul Golfo di Orosei.
Dopo un transfer in fuoristrada e una camminata di riscaldamento di circa 30 minuti raggiungeremo la bella quanto nota spiaggia di Cala Sisine, dalla quale parte la vera avventura. Sul lato sud della spiaggia una vecchia mulattiera parte ripida verso un antico ovile ricavato all’interno di una cavità rocciosa, e da qui la salita si fa più ripida e complessa con alcuni passagi sulle classiche “iscala ‘e fustes” dei pastori di Baunei.
Raggiunta la grande parete di Plumare a strapiombo sul mare, il cavo di acciaio della via ferrata ci condurrà lungo la cengia, percorrendola sino al punto estremo della parete, in prossimità dell’enorme frana del 2015.
Al termine della via ferrata ci attendono ben 4 calate in corda. Le prime due, consecutive, di 30 e 50 metri ci congiungeranno al sentiero del Selvaggio Blu, del quale condivideremo il ritorno a Cala Sisine. Dopo un breve tratto di ferrata in salita arriveremo alle ultime due calate, di 15 e 20 metri. L’ultima calata ci depositerà alla base di quell’antico ovile incontrato in partenza, e in altri 20 minuti saremo nuovamente a Cala Sisine. Qui nella stagione estiva è quasi d’obbligo un bel tuffo in mare, per rinfrescarsi prima dell’ultima tratta a piedi.
Una facile camminata di 30 minuti separa Cala Sisine da Prane ‘e Murta, dove il fuoristrada ci attenderà per un transfer di quasi un’ora sino al nostro punto di partenza.
INCLUSO NEL PREZZO
DETTAGLI
Orario di incontro: 09:00
Luogo di incontro: Rifugio Coop Goloritzè
Transfer in fuoristrada: 1 ora
Avvicinamento a piedi: 2 ore
Ritorno al luogo di incontro: 17:00 circa